Nei giorni scorsi era già stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Forlì in Emilia-Romagna – dove risiede da qualche tempo – Agostino Pignataro, 40 anni, di Spezzano Albanese, secondo le accuse “uomo di raccordo” tra la ‘ndrangheta della Sibaritide e le aziende del Nord Italia
interessate ai trasporti dei prodotti ortofrutticoli da e per la Calabria. LEGGI ARTICOLO COMPLETO