Aprile 26, 2024

Secondo l’accusa “sognavano” d’uccidere un boss locale oltre a detenere da tempo il monopolio nello spaccio delle sostanze stupefacenti che circolavano nella “piazza” della popolosa frazione marina di Schiavonea, a Corigliano-Rossano, e nei suoi dintorni. Perciò erano stati arrestati dai carabinieri della Compagnia coriglianese, che il 5 ottobre dello scorso anno avevano effettuato un blitz “mirato” in contrada Fabrizio, a un tiro di schioppo da Schiavonea, dove i presunti spacciatori risiedono.

Lo scorso mese nei loro confronti erano arrivate le condanne di primo grado da parte del Tribunale di Castrovillari, e contro la sentenza era stato preannunciato ricorso alla Corte d’appello di Catanzaro. LEGGI ARTICOLO COMPLETO