Aprile 26, 2024

Graziano: OK a Commissione Corigliano-Rossano. Ora impegnati per ASST

Ancora una volta avevamo ragione noi: il centro di Medicina Legale di Corigliano-Rossano non solo non sarà smembrato ma attraverso la delibera commissariale 63/2019 per la prima viene riconosciuto anche nell’organigramma aziendale dell’Asp la conformazione della nuova Città. Che avrà, come doveroso che fosse, la sua commissione di prima istanza. Era questo che avevamo chiesto nei giorni scorsi al Commissario Raffaele Mauro ed era su questo che avevamo ricevuto chiare rassicurazioni. Continuiamo a mantenere alta l’attenzione sui temi della sanità nella Sibaritide e nella nuova terza città della Calabria perché il diritto alla salute venga sempre garantito. La vera grande vertenza che dovrà vedere tutti impegnati, ora, è quella con la Regione affinché l’Alto Jonio calabrese ritorni a gestire direttamente, con un proprio management, le politiche sanitarie e gli ospedali.

È quanto ribadisce il presidente nazionale de Il Coraggio di Cambiare l’Italia, Giuseppe Graziano, commentando con soddisfazione la nota del commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Raffaele Mauro, che nei giorni scorsi ha annunciato la conformazione delle commissioni di medicina legale nel territorio di Cosenza.

C’è anche Corigliano-Rossano – commenta Graziano – con il proprio specifico toponimo, tra le sedi di Commissione di prima istanza per la valutazione delle invalidità e degli stati di handicap. Lo avevamo annunciato nei giorni scorsi, dopo aver letto attentamente la delibera aziendale N.40 che comunque non ne aveva mai previsto lo smembramento o la soppressione e dopo aver subito interloquito con il Commissario Mauro. Tutto oggi è quanto mai chiaro ed inequivocabile. E questo grazie anche all’impegno e alle competenze che ha messo in campo il Coraggio di Cambiare l’Italia ponendosi, come ha sempre fatto, in atteggiamento di confronto. Ma se un allarme è rientrato proseguiamo con perseveranza nella più grande vertenza della questione sanità nella Sibaritide. Il nostro obiettivo, quello della politica locale e del prossimo Governo civico di Corigliano-Rossano, dovrà essere quello di ripristinare l’Azienda socio-sanitaria territoriale (ASST) dell’Alto Jonio calabrese. Perché è da li che si potrà meglio governare il diritto alla salute, oggi in deficit, per far decollare la rete dei servizi ospedalieri e ambulatoriali. Questo territorio, in cui sorge la terza Città della Calabria, deve ritornare a gestire le sue sorti, anche e soprattutto in tema sanitario.