Aprile 27, 2024

Bagnato scrive a Prefetto Tomao. Comune unico, incontro con Regione e Anas 
CORIGLIANO ROSSANO – L’ammodernamento della Statale 106 è un punto cardine delle priorità della nuova Città, nella considerazione che essa, nel tratto tra CORIGLIANO e ROSSANO è arteria ad elevata intensità di traffico ed è anche uno tra i più pericolosi tracciati dell’intero asse stradale. La fusione dei due territori in un unico e nuovo comune, la Città di CORIGLIANO ROSSANO, oltre a favorire lo sviluppo del relativo territorio, instaurerà più stretti rapporti tra i due ex comuni e determinerà un sicuro aumento della mobilità interna, 

 

 

 

con ulteriore aggravio del traffico, già caotico, sulla SS 106 per cui risulta necessario prevedere già nell’esecutività del progetto di raddoppio della SIBARI – ROSETO (MEGALOTTO 3), anche la realizzazione di una bretella autostradale per CORIGLIANO ROSSANO. È quanto scrive il Commissario Prefettizio, il Prefetto Domenico BAGNATO, al Prefetto di COSENZA Gianfranco TOMAO richiedendo la convocazione di una riunione ad hoc alla quale invitare a partecipare anche la REGIONE CALABRIA ed i rappresentanti dell’ANAS  e sottolineando come la Statale 106 rappresenti la principale nonché unica arteria viaria di mobilità su gomma dell’intero territorio jonico compreso tra ROCCA IMPERIALE e CROTONE. L’arteria – si legge nella missiva – è stata interessata, agli inizi degli anni ’90, da un programma progettuale di ammodernamento predisposto da ANAS e dal Ministero delle Infrastrutture, in accordo con i territori. Tale programma, giunto alla fase di progettazione preliminare, ha suddiviso le aree di intervento in tre Macrolotti. Il MEGALOTTO 3 SIBARI – ROSETO, oggi approvato e in fase di realizzazione, per un importo di 1,3 miliardi di euro); il MEGALOTTO 8 SIBARI – MANDATORICCIO; ed il MEGALOTTO 9  MANDATORICCIO – CROTONE – AEROPORTO SANT’ANNA. Sui MEGALOTTI 8 e 9 esiste già un progetto preliminare (depositato presso l’ufficio tecnico del Comune di CORIGLIANO ROSSANO) che precede un tracciato ex-novo che nel territorio di comunale attraversa in modo trasversale le colline a monte dei due centri abitati di CORIGLIANO e ROSSANO SCALO.