Oliverio ringrazia ex sindaco Rossano. Per senso responsabilità e generosità
CORIGLIANO – ROSSANO – Nel quadro delle diverse opportunità epocali offerte dalla nascita del grande comune unico Corigliano-Rossano, che resta ad oggi la novità politica, istituzionale, sociale ed economica più importante e dirompente della storia recente delle autonomie locali, l’inserimento anche dell’area di retroporto con carattere produttivo di Schiavonea nella Zona Economica Speciale (ZES), così come voluto ed approvata dalla Giunta Regionale della Calabria,
rappresenta un ulteriore valore aggiunto nella sfida strategica condivisa di fare della fusione in atto tra i due municipi il polo propulsore dello sviluppo complessivo di questo territorio. È quanto ha ribadito Stefano MASCARO, già Sindaco di Rossano, al Governatore Mario OLIVERIO a margine dell’iniziativa pubblica di presentazione della ZES svoltasi nei giorni scorsi a Corigliano, al quale sono intervenuti, oltre ad OLIVERIO, anche l’assessore alla Logistica ed Attività Produttive Francesco RUSSO, Rosaria GUZZO, commissario regionale del CORAP, Claudio MALAVOLTA, presidente dell’AZICOR (l’associazione della zona industriale di Corigliano) e Delio MIOTTI, dirigente di ricerca SVIMEZ. Salutando e ringraziando MASCARO, il Presidente della Regione ha colto l’occasione per sottolineare l’impegno, il senso di responsabilità e di generosità dimostrato dall’ultimo sindaco della Città di Rossano che, rispetto alla portata storica e straordinaria dell’evento costituente della nuova Città, con spirito di equilibrio, di concordia e nell’interesse generale ha saputo e voluto accompagnare la fine anticipata del proprio mandato politico-amministrativo; tanto più se si considera la posizione espressamente contraria alla fusione portata avanti fino al referendum consultivo dell’autunno scorso dal Sindaco e dalla Giunta Municipale di Corigliano. Oggi – continua MASCARO – siamo oltre, in un’altra fase, quella della costruzione complessa ed entusiasmante della nuova realtà amministrativa, sapendo di dover ripartire insieme e con nuove prospettive da tutte le criticità ed opportunità comuni, da governare e cogliere senza freni e con grande capacità di dialogo ed apertura; su tutte – prosegue – il futuro della centrale Enel, il depuratore consortile ed il nuovo Ospedale della Sibaritide. Tanto – conclude MASCARO – nella consapevolezza di dovere e potere offrire adesso, insieme al collega GERACI, al Commissario Domenico BAGNATO ed ai futuri sub commissari, come sindaci uscenti e nella funzione espressamente prevista in questa delicata fase transitoria, tutto il contributo che sarà ritenuto necessario ed utile.
