Aprile 28, 2024


Nonostante la temperatura torrida attestante ben 42 gradi, questa mattina era gremita fino all’inverosimile di fedeli l’Abbazia di S. Maria del Patire di Corigliano Rossano. L’occasione di siffatta corale partecipazione e grande entusiasmo è stata offerta dalla Celebrazione in onore di san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei, fortemente voluta dall’Accademia della Sibaritide, importante punto di riferimento socio-culturale del e per il territorio.

La giornata ha avuto inizio con l’arrivo della Reliquia del Santo, alla quale ha poi fatto seguito la celebrazione del Santo Rosario e, infine, la Solenne Celebrazione Eucaristica, celebrata da S.E. Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Rossano-Cariati, e concelebrata da don Gino Esposito, parroco della chiesa Maria SS. Immacolata di Corigliano Scalo (presente all’appuntamento con il Coro parrocchiale), presso cui è stata custodita la Reliquia del Santo giunta in mattinata all’Abbazia. Presente in rappresentanza dell’Amministrazione comunale l’assessore Novello, con delega ai Servizi sociali. Nell’occasione, l’Accademia della Sibaritide ringrazia il Sindaco e la Giunta per la significativa presenza e augura loro buon lavoro.
Quest’anno ricorre il 40° anniversario della morte di san Josemaría Escrivá. Alla luce di tale evento, don Matteo Fabbri, Vicario dell’Opus Dei per l’Italia, lo ha ricordato così: “Come tutti i santi, san Josemaría non ha trasmesso solo un insegnamento, e neppure solo ha fondato per ispirazione divina un’istituzione destinata a conservare e trasmettere un messaggio. Ancor prima lo ha vissuto e incarnato nella propria vita. Ha fatto della propria vita un’Opera di Dio, Opus Dei. È questa la logica della fede cristiana, che si trasmette attraverso la vita vissuta della Chiesa e dei santi”.
La notevole partecipazione di fedeli e il grande entusiasmo suscitato nella comunità di Corigliano Rossano per l’appuntamento odierno testimonia e conferma il forte radicamento dell’Accademia della Sibaritide sul territorio e, soprattutto, la profonda devozione popolare per il fondatore dell’Opus Dei e la sua carismatica figura. Intensi momenti di spiritualità si sono infatti vissuti nel corso della Celebrazione e la presenza del Vescovo ha sancito ulteriormente l’importanza del momento.
Fabio Pistoia