“Istituto Tieri tra cadute di calcinacci ed altri problemi”, Corigliano Rossano Domani punta il dito contro l’Amministrazione.
“Sono a dir poco pretestuose le motivazioni addotte dall’Amministrazione comunale, con tanto di apposito comunicato stampa, in merito ai numerosi e gravi disagi agli impianti di riscaldamento che interessano diversi istituti scolastici della nostra città. Disagi che permangono ormai da settimane, arrecando conseguenze di rilievo al regolare svolgimento delle lezioni scolastiche, alla salute e al benessere delle comunità interessate, alla serenità di quanti operano e vivono nella e per la scuola. Lampante, in tal senso, la situazione vigente all’interno dell’istituto comprensivo “Tieri” di Corigliano Scalo, laddove l’Amministrazione adduce come motivazioni alla base dei disagi addirittura i semiconduttori, che invece nulla hanno a che fare con le tubazioni. Umidità e muffa, piuttosto, sono alla base di tali problemi. Verrebbe quasi da ridere, se non fosse per il fatto che c’è di mezzo, purtroppo, la condizione nella quale si trovano ad affrontare le consuete attività didattiche, ormai da tempo, le alunne e gli alunni delle nostre scuole”.
È una denuncia forte e chiara, questa a firma del Movimento Corigliano Rossano Domani, in prima linea nell’azione di vigilanza delle problematiche del territorio ai fini della loro celere ed efficace risoluzione. Il movimento, come si ricorderà, fino a poco tempo fa presente in giunta con l’ormai ex vicesindaco Claudio Malavolta e l’ex assessore Giovanni Palermo, prosegue la sua azione d’opposizione anche all’interno del civico consesso con i tre consiglieri Mattia Salimbeni, Rocco Gammetta e Antonio Cassano.
“Quanto sta accadendo in molte scuole e soprattutto all’interno dell’istituto “Tieri” – affermano dal Movimento in una nota – è a dir poco grave e arreca nocumento alla popolosa comunità scolastica. Tanti i disagi persistenti. Basti pensare che al momento è funzionante un solo bagno su quattro, con inevitabile promiscuità, legittima preoccupazione e comprensibili disagi, il riscaldamento è assente nonostante le fredde giornate e si registra altresì la presenza di prese elettriche pericolose. Inoltre, come se tutto ciò non bastasse, si denuncia l’avvenuta caduta di calcinacci, con annesse infiltrazioni d’acqua, tali da determinare lo spostamento in aula magna di alcuni ragazzi. Tutto questo nonostante le visite dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Alessia Alboresi, e del vicesindaco Maria Salimbeni e le dichiarazioni rincuoranti a mezzo stampa dell’assessore alla Manutenzione, Damiano Viteritti. La realtà dei fatti è questa ed è sotto gli occhi di tutti, riscontrabile nella quotidianità. Chiediamo, pertanto, all’Amministrazione comunale di darsi una mossa, intervenendo in modo tangibile e non solo con enunciati, per alleviare i disagi delle diverse comunità scolastiche interessate dai disagi legati al riscaldamento che non c’è, registrando al contempo, per l’ennesima volta, le insufficienze dell’attuale esecutivo circa i bisogni e le necessità della popolazione”.
6 Dicembre 2021