Basta comporre il numero del centralino per capire che vicesindaco, assessori e consiglieri ex coriglianesi contano “ ’na beata… ”
Diciamoci la verità. In forza d’una presunta “supremazia culturale” che storicamente si sono autoattribuiti, i rossanesi l’hanno proprio maldigerito il fatto che oggi il loro Comune si chiami Corigliano-Rossano. Frutto assai acerbo – per molti, al contrario, marcio – della fusione
appunto, tra gli estinti Comuni di Corigliano Calabro e di Rossano. LEGGI ARTICOLO COMPLETO