Aprile 27, 2024

Alla luce delle copiose precipitazioni dei giorni scorsi ed in attesa delle verifiche che dovranno effettuare i vari servizi comunali – che sono stati attivati sul territorio al fine di valutare l’entità dei danni causati dall’ eccezionale fenomeno atmosferico che si è abbattuto su Corigliano-Rossano e sull’intera fascia ionica – il gruppo consiliare di maggioranza “Corigliano Rossano Pulita” ritiene che sussistano i requisiti per la dichiarazione dello stato di calamità naturale.


I fenomeni atmosferici ed abbondanti hanno causato enormi danni nella città.

Particolarmente colpita l’area di Schiavonea con allagamenti e con diverse abitazioni, allo stato attuale, inagibili. Numerose anche le attività commerciali, insistenti sulla fascia costiera coriglianese, che hanno visto invasi i propri locali dall’acqua.

Colpiti anche i centri storici nonché altre aree e contrade della città, dove saranno necessari ulteriori interventi per la messa in sicurezza e per il ripristino allo status quo ante.

Riteniamo che questi danni dovranno essere stimati in tempi rapidi e con procedure certe, affinché non si attendano tempi biblici per le provvidenze economiche, in un momento di precarietà e di ampia restrizione economica per tutti quanti.

Il gruppo consiliare, chiede al Governo, al Presidente del Consiglio ed al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in vista della visita della vicina e colpita città di Crotone, di intervenire per una valutazione dei danni riportati anche sulla costa cittadina, rendendosi necessario e non più procrastinabile uno studio approfondito e l’individuazione delle strategie di intervento per la difesa costiera.

Chiesta anche alla giunta comunale la dichiarazione dello stato di calamità naturale per le aree colpite dai nubifragi.

Proposta ancora, previa dichiarazione dello stato di calamità naturale, l’adozione di linee guida e procedure chiare per l’accesso alle provvidenze. Inoltre, per i danni ingenti anche nel comparto agricolo, il gruppo consiliare chiede che sia attuata la normativa che regolamenta il Fondo di solidarietà nazionale in agricoltura.

Si auspica che la Giunta regionale, nei termini stabiliti dalla fine dell’evento, voglia deliberare la delimitazione delle zone danneggiate e la quantificazione dei danni al comparto agricolo.

Questi disastri devono scuotere le istituzioni governative e regionali affinché, in primis, si affronti con tutti i mezzi disponibili il tema del global change, disponendo fondi ai comuni per la messa in sicurezza del proprio territorio, per il ripristino di tutte le infrastrutture danneggiate e per risarcire quei cittadini che sono rimasti vittime di queste avversità meteorologiche.

Gruppo consiliare Corigliano Rossano Pulita

Pietro Mingrone

Domenico Rotondo

Liliana Zangaro

Alessia Alboresi

Isabella Monaco