Aprile 30, 2024

Il Presidente del Consiglio Comunale Marinella Grillo ha convocato, su richiesta dei gruppi consiliari di maggioranza, un’assise straordinaria monotematica sul Diritto alla salute. Il Consiglio si terrà venerdì 20 novembre, ore 16,00, in modalità remoto come prescritto dall’ultimo Dpcm.

Sono stati invitati a partecipare il Ministro della Salute On.le Roberto Speranza, il parlamentare nazionale On.le Francesco Sapia, il presidente f.f. della giunta regionale Nino Spirlì, il consigliere regionale Giuseppe Graziano, il commissario dell’Asp di Cosenza Cinzia Bettelini, il direttore sanitario dello spoke di Corigliano-Rossano dott. Pierluigi Carino, il Dirigente del Pronto Soccorso dell’ospedale di Corigliano-Rossano dott. Natale Straface, il presidente dell’ordine dei Medici dott. Eugenio Corcioni, i direttori dei distretti sanitario dello Jonio Antonello Graziano e Giavanni Battista Genova, il dottor Giovanni Malomo responsabile pneumologo dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza e il dott. Martino Rizzo responsabile Settore Igiene Pubblica sede di Rossano.

“In questo momento di difficoltà per tutta la Nazione, il Consiglio comunale di Corigliano-Rossano da me presieduto, innanzitutto, esprime vicinanza alla popolazione ed al personale sanitario che lotta contro quello che viene definito il “nemico invisibile” – ha dichiarato la Presidente del Consiglio Marinella Grillo -. I consiglieri di maggioranza hanno richiesto la convocazione del consiglio comunale straordinario sul tema “Diritto alla salute. Sanità e servizi territoriali. Gestione emergenza covid” e venerdì ci confronteremo su questo delicato tema. Condanniamo ogni forma di strumentalizzazione politica rispetto al dramma che tutti noi stiamo vivendo – ha continuato la Presidente Grillo – ma riteniamo necessario confrontarci nella sede a ciò preposta rispetto al tema più ampio che è quello della sanità in Calabria. Perché se la sanità è diritto alla salute, la malasanità è un reato. I cittadini risultano sempre più sfiduciati nei confronti delle istituzioni, il cui compito – ha concluso la Presidente del Consiglio – è anche quello di garantire una sanità equa, solidale, rispettosa dei diritti dei cittadini e dei professionisti medici”.