Ottobre 14, 2024

Obiettivo: favorire maggiore adesione. Criteri invariati, istanza online.
Corigliano-Rossano. Bonus alimentari, sono prorogati fino alle ore 13 di mercoledì 6 maggio i termini di presentazione della richiesta. L’obiettivo è quello di favorire una maggiore adesione da parte di una platea più estesa di potenziali beneficiari. È quanto fanno sapere gli uffici comunali precisando che rimangono invariati i parametri previsti. L’istanza va presentata attraverso la piattaforma on-line del sito www.emergenzacovid.it. Per l’attivazione del modulo è richiesto l’inserimento del codice 42590853.

 
Possono accedere alla terza fase dell’erogazione del bonus alimentare le famiglie (anche monoparentali) stabilmente presenti nel territorio comunale, che non siano titolari di alcun reddito oppure coloro che percepiscono un reddito annuo complessivo, di qualsiasi natura, inferiore a 8 mila euro. Tra le fasce di possibili beneficiari ci sono anche i nuclei familiari di almeno due componenti, di cui uno risulta ex percettore di mobilità in deroga inserito in percorsi  di tirocinio e gli altri componenti sono privi di ogni reddito; nuclei che non sono beneficiari di Reddito di Cittadinanza, Reddito di Inclusione Attiva o altri sostegni al reddito superiori ad 450 euro mensili; coloro che hanno subito una comprovata perdita del  reddito  a  causa  della situazione economica che si è determinata a seguito dell’emergenza sanitaria COVID 19, tale da non consentire il sostentamento quotidiano; titolari di reddito di lavoro autonomo e di impresa e, a seguito dell’emergenza COVID-19, aver sospeso la propria attività e  non poter accedere al credito d’imposta sui canoni di locazione, anche se hanno presentato istanza di ammissione al bonus del Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020;  richiedenti bonus 600 euro al momento non  liquidabili perché non presenti in elenchi agricoli.
 
In ogni caso, il parametro minimo per accertare lo stato di bisogno è l’esistenza di un saldo sui conti bancario o postale ed in genere di titoli facilmente smobilizzabili di valore pari o inferiore a 5 mila euro.
 
La domanda, a pena di inammissibilità, va presentata da un solo richiedente per nucleo familiare secondo la composizione risultante all’anagrafe comunale; in caso di discordanza tra numero e generalità dei componenti dichiarati e quelli risultanti in anagrafe comunale la domanda sarà ritenuta non ammissibile e, pertanto, nulla sarà riconosciuto al richiedente.
 
I soggetti già beneficiari dei buoni spesa di cui agli avvisi precedenti non potranno ripresentare domanda. Quelli risultati esclusi, a seguito di precedente domanda potranno ripresentare la domanda a valere sull’avviso relativo alla terza fase di erogazione. Per chiedere supporto rispetto alla procedura di inserimento della domanda in piattaforma, il richiedente potrà rivolgersi esclusivamente ai numeri di telefono 351 7440086, 347 3099271, 327 5587636, 376 0206743 (tutti i giorni, dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 16 alle ore 18). Per chiedere informazioni generiche rispetto all’avviso pubblico il richiedente potrà rivolgersi ai numeri di telefono 351 7947506, 353 3459396, 371 3446929, 351 7808157, 351 8743077 (tutti i giorni, dalle 9.00 alle 12.00, dalle 16.00 alle 18.00).