Non si entra con febbre superiore a 37,5. Iniziativa Protezione Civile-Ospedale.
Corigliano–Rossano. Emergenza Covid-19 (Coronavirus), garantire un maggiore monitoraggio e controllo degli accessi al Giannettasio. È l’obiettivo condiviso dalla Protezione Civile, con i volontari, il presidio ospedaliero dello Spoke e l’Asp. Non entra chi ha più di 37,5 di febbre. Si entra da soli, non in coppia.
È quanto fa sapere l’assessore alla protezione civile Tatiana Novello sottolineando che questa fase operativa avviata ieri (lunedì 23) è stata anticipata da un momento di formazione su come eseguire il check-in in sicurezza a cura dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera (ASP).
Le associazioni di volontari coinvolte nell’iniziativa, insieme al gruppo comunale di Protezione Civile, sono E.R.A. e Lipambiente.
Disciplinare gli accessi, evitare quelli superflui e misurare la temperatura col termometro infrarossi. Si sta valutando di applicare lo stesso metodo anche al plesso ospedaliero Guido Compagna.