Maggio 2, 2024

Nei giorni scorsi, a Corigliano-Rossano, nel pieno della campagna elettorale per le regionali, è tornato a farsi sentire Franco Corbelli, rappresentante di “Diritti civili”. A spiegarci che se nella scorsa legislatura non è potuto diventare consigliere regionale e dunque magari ora non può correre per la riconferma, è colpa del Partito democratico di Corigliano che nel 2014 gli aveva impedito di candidarsi, perché già allora lui si era schierato a difesa della giunta Straface che invece era stata sciolta per mafia. Dopo il suo odierno sostegno alla candidatura di Pasqualina Straface si offende qualcuno se diciamo di esserne contenti e a questo punto un po’ orgogliosi, ammesso che davvero avrebbe potuto avere (noi ne dubitiamo) questa possibilità? Come si fa a confondere in maniera così volutamente maldestra, quindi strumentale, una sentenza di assoluzione personale

per la quale sul piano umano non può ovviamente che essere espresso compiacimento, con la responsabilità in una esperienza politica che ha segnato in maniera indelebile questa città? LEGGI ARTICOLO COMPLETO