Aprile 25, 2024

Domenica 27 febbraio ore 19.00 chiesa San Bernardino Rossano centro storico.

CORIGLIANO-ROSSANO, 25/02/2022 – Sarà l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di musica “S. Giacomantonio” di Cosenza, a dar il via alla diciassettesima edizione de “La Città della Musica”. La prestigiosa rassegna, che con il concerto n. 322 di domenica 27 febbraio ore 19.00 chiesa San Bernardino Rossano centro storico, segna l’inizio della collaborazione del Centro Studi Musicali “G. Verdi” con il Conservatorio di musica di Cosenza, in virtù di una convenzione artistica stilata tra i due enti. Il concerto è gratuito. Ingresso fino ad esaurimento posti con super Green Pass e mascherine FFP2.

L’intero cartellone è patrocinato dall’Amministrazione di Corigliano Rossano oltre che dai numerosi partner privati che da molti anni contribuiscono alla realizzazione della kermesse musicale. Tra questi ricordiamo la Pro Loco Rossano “La Bizantina”, l’Ass. Acam Beethoven Crotone, l’Ass. White Castle Corigliano, Gruppo donatori di sangue FRATES Rossano, Ristorante LE MACINE Rossano, Unipol Sai Rossano, Centro Ottico Pugliese Rossano, Gallo Azienda Agricola Corigliano, Mondadori Bookstore Rossano, Ass. Vincenzino Filippelli Onlus, Grafosud Printing 3D Rossano e AR Service.

La stagione concertistica 2022 prevede oltre 30 concerti, con prestigiosi solisti, gruppi da camera e orchestre tra le più importanti della regione. All’interno del cartellone spicca CoRo Piano City che dopo il successo di pubblico e critica della passata edizione “si pone come elemento centrale caratterizzante della programmazione del Centro studi Musicali G. Verdi”, dichiara la giovane pianista Teresa Campana direttore organizzativo de “La Città della Musica”.

Con il concerto dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Cosenza si celebreranno i 150 anni dalla nascita del compositore russo Aleksandr Nikolaevič Skrjabin; sarà eseguito il concerto per pianoforte e orchestra Op. 20 in Fa diesis min. interpretato dal pianista Giuseppe marco Daniele, con la direzione del Maestro Fabio Da Ros.