Mattinata intensa e densa d’interrogatori in carcere a Castrovillari da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale castrovillarese Carmen Ciarcia e del sostituto procuratore Luca Primicerio nei confronti d’alcuni tra i 16 indagati eccellenti finiti in manette due giorni fa tra Corigliano-Rossano, Cassano Jonio e Castrovillari, in forza d’una ordinanza applicativa di misure cautelari (9 in carcere e 7 agli arresti domiciliari) eseguita dalla guardia di finanza nell’ambito della maxi-inchiesta