I titolari: «Tutto regolare: è un’accanita persecuzione giudiziaria»
Davvero non c’è pace per lo storico Lido Nettuno del lungomare di Schiavonea, a Corigliano-Rossano, per la sua titolare, Rosalia Alfonsina Caravetta, e per i tanti bagnanti suoi clienti, diversi dei quali storici ed affezionati. Il grande stabilimento balneare era stato sequestrato ad agosto dell’anno scorso, per effetto d’un decreto emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari su richiesta della Procura. E un mese dopo, su istanza degli avvocati difensori della titolare, i giudici del Tribunale del Riesame di Cosenza ne avevano ordinato il dissequestro
a stagione balneare oramai già terminata. La Procura non s’era però data per vinta LEGGI ARTICOLO COMPLETO