Aprile 25, 2024

La notizia giunge come un fulmine improvviso, ma a ciel tutt’altro che sereno per i quattro condannati lo scorso 17 febbraio, da parte dei giudici della Corte d’Assise di Cosenza, a pene dai 23 ai 25 anni di reclusione per l’omicidio volontario d’un neonato, premeditato ed aggravato, consumatosi nel maggio del 2012 nel Pronto soccorso del “Guido Compagna”, il presidio ospedaliero coriglianese di Corigliano-Rossano.

Il sostituto procuratore di Castrovillari Valentina Draetta, il pubblico ministero rappresentante l’accusa nello stesso processo di primo grado tenutosi in Assise a Cosenza, che aveva sollecitato la pena dell’ergastolo nei confronti di tutt’e quattro gl’imputati, è tornata infatti alla carica LEGGI ARTICOLO COMPLETO