Medici,Stasi:sbloccare graduatorie e concorsi. Recuperare i danni di epoca numero chiuso.
Corigliano-Rossano. Tra le constatazioni più evidenti imposte dalla grave emergenza Covid-19 che ha purtroppo mostrato tutte le criticità del sistema sanitario nazionale vi è certamente quelle degli effetti nefasti del numero chiuso per le facoltà di medicina. E se si vuole coprire il fabbisogno di personale medico deve essere abolito il numero chiuso, rendendo l’accesso alle facoltà più equo, meritocratico e libero rispondendo alle esigenze della comunità e del Paese. Servono più medici specialisti.
È quanto dichiara il Sindaco Flavio Stasi cogliendo l’occasione per informare che, nell’ambito della serie di diversi incontri programmati rispetto alla più volte ribadita esigenza di rafforzamento di quello che è il secondo punto nascita più importante della provincia di Cosenza, stamani (martedì 5 maggio) ha condiviso con i vertici provinciali dell’Azienda Sanitaria la necessità di sbloccare sia le graduatorie disponibili sul territorio regionale per i medici del pronto soccorso sia i concorsi per ginecologi bloccati in questi mesi a causa dell’emergenza Covid-19 e, in attesa della disponibilità di specializzandi, di supportare il reparto di pediatria con risorse ulteriori.
Serve – conclude Stasi – una stagione senza barriere agli ingressi delle università, soprattutto per medicina, per recuperare i danni di un’epoca di numero chiuso che spesso è servita esclusivamente alla tutela di interessi particolari senza alcuna effettiva correlazione con la domanda e l’offerta sanitaria del Paese.