Soddisfazione della parlamentare Elisa Scutellà: «Governo attento alla questione mobilità sullo Jonio»
È interesse del Governo affrontare la grande questione della Statale 106, della sua pericolosità in primis ma anche dell’opportunità potenziale che questa arteria stradale, una volta ammodernata, potrebbe rappresentare per lo sviluppo dell’intero versante ionico calabrese. Con l’inizio dei lavori del terzo megalotto della Sibari-Roseto inizia anche una permeante attività di monitoraggio diretto dello Stato sul tema della mobilità in Calabria. Il viceministro, infatti, ha annunciato tra le altre cose l’istituzione di un tavolo tecnico permanente tra Governo, Anas e sindaci del territorio per pianificare gli step successivi alla realizzazione del terzo megalotto.
È quanto fa sapere la portavoce del Movimento 5 stelle alla Camera dei Deputati, Elisa Scutellà, all’indomani della visita del viceministro Giancarlo Cancelleri a Sibari che ha annunciato l’imminente cantierizzazione della nuova statale 106 Sibari-Roseto.
«La visita del viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Giancarlo Cancelleri in Calabria – dice Scutellà – è stata accolta dal territorio con grande entusiasmo e soddisfazione e potergli mostrare oltre che riferirgli delle inefficienze ad oggi presenti in varie zone ha avuto una rilevanza ed un peso notevole per tutti noi calabresi. Domenica la visita del viceministro a Sibari ha posto l’attenzione sulla pericolosità della SS 106 e sulla necessità, non più procrastinabile, di dar via ai lavori per il terzo megalotto. L’interesse palesato da Cancelleri per una strada che è purtroppo periodicamente agli onori della cronaca a seguito dei continui incidenti che vi si verificano, mi ha reso particolarmente soddisfatta soprattutto alla luce dell’annuncio dei lavori che inizieranno a breve. Il reale interesse del viceministro per quest’opera – precisa ancora la parlamentare – è stato oltretutto avallato dalla sua intenzione di seguire personalmente i cantieri della 106 istituendo inoltre insieme ai sindaci un Tavolo permanente con Anas per seguire l’iter di realizzazione dei lavori ed i risultati portati avanti di mese in mese. Tale iniziativa e l’annuncio dell’inizio dei lavori rende manifesto il senso di “concretezza” di intenti, di compartecipazione reale e di effettiva attenzione prestata alla “causa” del megalotto 3. Basta promesse – conclude Scutellà -solo azioni da mettere in campo è quando ha dichiarato Cancelleri a margine della visita, affermazione che condivido pienamente e che sottoscrivo in toto».