Il personale teme per la propria incolumità e per quella dei pazienti. Ma chi protesta rischia di essere trasferito. Intanto i mezzi fermi e inutilizzati non vengono messi su strada per mancanza di manutenzione, facendo la gioia dei privati pagati dal sistema sanitario regionale

Le gomme sono lisce, il carburante scarseggia sempre più e il vano caldo dei malati, così come quello degli autisti, è sudicio, gli attrezzi medicali, poi, sono tenuti alla meno peggio, legati con dei semplici lacciuoli, mentre sul tachimetro si contano oltre mezzo milione di chilometri. Questo è lo stato in cui versa l’unica ambulanza del 118 in dotazione al punto Suem (Servizio urgenza emergenza medica) di Rossano. 

GUARDA IL VIDEOSERVIZIO E CONTINUA A LEGGERE SU LACNEWS24.IT

Exit mobile version