Aprile 27, 2024

Ci sono frangenti in cui non esiste maggioranza e non esiste opposizione. Soprattutto quando in ballo ci sono questioni come quella del diritto dei cittadini alla salute, e in particolare all’assistenza sanitaria, che non possono né debbono avere colore se non quello del buon senso. E ieri sera, messa da parte ogni tonalità delle quotidiane polemiche tra la maggioranza del sindaco Flavio Stasi – da tre mesi e mezzo al governo della città di Corigliano-Rossano – e le minoranze con le sue diverse sfumature cromatiche, a prevalere è stato proprio il buon senso da parte di tutti i consiglieri intervenuti. Certo, ognuno con le proprie parole e con parole diverse, ma tutte frutto d’un unanime obiettivo:

dare mandato al sindaco Stasi per aprire e guidare una vertenza politico-istituzionale non solo e soltanto cittadina, ma pure nell’interesse dei cittadini del resto del vasto comprensorio della Sibaritide, sulla gravissima emergenza sanitaria senza precedenti che attanaglia oramai da mesi e mesi l’ospedale spoke di Corigliano-Rossano diviso nei due presidi del “Guido Compagna” e del “Nicola Giannettasio” che dovrebbero “sfamare” di sanità gli 8o mila coriglianrossanesi e tutti i cittadini del ben più grande comprensorio, oltre 200 mila cristiani. LEGGI ARTICOLO COMPLETO