Sono circa una decina le emergenze artistiche nella nuova terza città della Calabria che saranno interessate dal progetto e su due di loro sono già partiti i lavori.

A Corigliano-Rossano, nel centro storico in quella che fu la gloriosa sede del Thema Bizantino, i monumenti minori riprendono vita. Sono le “piccole cose” che quasi passano inosservate tra la magnificenza artistica dei sontuosi palazzi nobiliari che compongono la città alta, tra la sacralità delle chiese e degli oratori dei monaci basiliani, e all’ombra del Codex Purpureus Rossanensis, unico monumento calabrese ad avere il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità.

GUARDA IL SERVIZIO E LEGGI TUTTO L’ARTICOLO SU LACNEWS24.IT

Exit mobile version