A Corigliano-Rossano dopo i fatti del 2015 non è stata effettuata alcuna opera di messa in sicurezza e le condizioni del corso d’acqua che esondò sono peggiorate. Intanto i 2,7 milioni di euro destinati agli interventi restano nei cassetti del Comune

Se volessimo utilizzare un parallelismo militare per descrivere gli effetti che potrebbe provocare lo stato in cui versa il torrente Acqua del Fico, uno dei corsi d’acqua distruttivi innescati dall’alluvione 2015, potremmo tranquillamente utilizzare quello della famigerata Bomba Tzar la cui palla di fuoco ha un potere devastatore di tutto quanto si trova nel raggio di 3,5 km.  

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