Si trova nella Sila Greca, sulle alture di Corigliano-Rossano, in un luogo emblematico che nei secoli scorsi ha accolto la vita ascetica dei santi Nilo e Bartolomeo. Le parole del vescovo: «Viviamo una significativa esperienza di fraternità»

In un periodo storico caratterizzato dalla quasi totale assenza di vocazioni, a Corigliano-Rossano, in contrada Maviglia sulle alture della Sila Greca, accade che apre un nuovo convento. E non è nemmeno un convento come gli altri ma un monastero di clausura femminile delle monache agostiniane dell’eremo di Lecceto, dedicato al santo di Ipponia. 

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