Come di consueto, la data del 21 giugno segna, oltre alla festività di San Luigi Gonzaga, patrono della gioventù, il Solstizio d’Estate, ossia l’avvento della stagione più calda e più attesa dell’anno. Periodo tradizionalmente dedicato alle ferie e al relax, nel quale impegni di studio e di lavoro subiscono un naturale rallentamento, l’estate è soprattutto in chiave balneare, almeno sul territorio di Corigliano Rossano, per la presenza di numerosi lidi-stabilimenti, strutture alberghiere, locali d’intrattenimento, bar e ristoranti che fanno della costa jonica, unitamente a quella tirrenica, la “regina” della movida dell’intera provincia cosentina.

 

 

E così, con l’ingresso della nuova stagione, si registra in queste ore, come nelle prossime, l’apertura di attività già consolidate dislocate in entrambe le aree urbane della città unica, in primis sul Lungomare di Schiavonea e in quel di Lido S. Angelo. Attività che garantiscono puntualmente servizi d’accoglienza e divertimento per ogni esigenza a quanti, residenti e turisti, intendono trascorrere giorni all’insegna del meritato riposo.
Se sul fronte dei soggetti imprenditoriali “privati” certamente non si dorme, anche sul fronte della Pubblica Amministrazione l’avvento della stagione estiva è accompagnato da un positivo fermento. Il Sindaco Flavio Stasi, in attesa della designazione a breve della Giunta e della convocazione del Consiglio comunale, è impegnato in un alacre lavoro per assicurare una “stagione” all’altezza di questo nome, nella quale il decoro urbano costituisca il principale biglietto da visita di una città finalmente sulla direzione della pulizia e della bonifica di numerose aree del territorio, nonché della valorizzazione delle risorse locali. In quest’ottica, grande interesse è profuso verso il cartellone d’eventi che si andrà a redigere e successivamente presentare alla cittadinanza, a seguito delle manifestazioni d’interesse e proposte di manifestazioni da inserire nel medesimo cartellone da parte di associazioni e sodalizi di vario genere operanti in loco.
Le premesse, quindi, ci sono tutte per un’estate 2019 da ricordare, nella quale la novità amministrativa cammini di pari passo con l’auspicato cambiamento dal punto di vista dei servizi quotidianamente erogati nonché dell’immagine più complessiva della città.
Fabio Pistoia
 

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