«Buongiorno direttore, mi chiamo Mario Esposito e manco da Corigliano dal 1973, una vita. A parte qualche breve visita a parenti e amici nel corso degli anni, le notizie sul paese che mi ha dato i natali, le mie radici, che non si possono ignorare, le apprendo dal Blog di Corigliano e da AltrePagine. Attraverso i tuoi scritti penso di conoscerti e posso escludere, secondo il mio modesto parere, qualsiasi secondo fine

in ogni articolo che pubblichi, a parte il desiderio di essere letto, ovviamente. Il fatto di cui si parla in questi giorni, la pubblicazione della lettera scritta, non si sa da chi, e non si sa da dove, in memoria di un affiliato alla ‘ndrangheta ucciso e buttato in mare LEGGI ARTICOLO COMPLETO

 

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