«Gentile Fabio Buonofiglio, sono una giovane cittadina di Corigliano Rossano e le rispondo in merito alla lettera di commiato pubblicata dal vostro sito in morte al boss della ‘ndrangheta Pietro Longobucco. Sarò franca con lei, per la prima volta da quando vi seguo mi avete, effettivamente, sorpresa. Ieri notte, la notte di Santo Stefano, ho finito di leggere quella lettera e, con gli occhi sgranati, ho guardato i miei genitori.

Sono due persone di mezza età, lievemente acciaccati dagli anni che avanzano ma comunque abbastanza intelligenti e istruiti da comprendere la gravità di ciò che era appena accaduto. LEGGI ARTICOLO COMPLETO

 

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