La storia che vi raccontiamo certamente apparirà buffa a chi la leggerà. Ma per chi l’ha vissuta realmente, subendola sulla propria pelle, a Corigliano Rossano, di sicuro non è stata per nulla divertente. Diciamo subito che i due protagonisti non sono affatto degli stinchi di santo. Francesco Sabino (foto a sinistra), 27 anni, coriglianese, è noto negli ambienti investigativi locali: coinvolto nel 2012 nell’operazione antidroga “Fusion” ed in altro. Giacomo Pagnotta (a destra), 43 anni, solo di recente è stato scarcerato dopo avere scontato la propria condanna definitiva a sette anni e quattro mesi per associazione mafiosa finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti scaturita dall’arcinoto maxiprocesso “Santa Tecla”.

Entrambi sono oggi liberi e non gravati da alcuna misura di prevenzione. LEGGI ARTICOLO COMPLETO

 

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