Giusto un mese fa, presso il Policlinico di Bari, moriva Domenico Sposato, 59 anni, di Corigliano Rossano, operaio idraulico. Ha lasciato la moglie ed un figlio, oltre agli altri suoi familiari ed alle persone che lo conoscevano e gli volevano bene.

 

 

 

 

La causa della sua prematura morte non è dissimile a quella di decine e decine – che fanno diverse centinaia e forse pure alcune migliaia – di cittadini residenti nei numerosi Comuni del vasto comprensorio della Sibaritide, stroncati da varie forme di neoplasie. LEGGI ARTICOLO COMPLETO 


 

Exit mobile version