Spett.Le Direttore Generale della RAI
I soliti contenitori televisivi vecchi di anni, in assenza di una offerta nuova, vengono riproposti ogni estate e a volte, il palinsesto viaggia su idee e metodiche giornalistiche routinarie.. É questo l’assunto RAI per i telespettatori non vacanzieri e di serie B, e con questo assunto la gaffe é sempre dietro l’angolo. Quello che é accaduto ieri a “La vita in diretta estate” ne é un esempio emblematico.
Come può una redazione giornalistica,recarsi in un luogo per realizzare un servizio televisivo e non conoscere nemmeno il nome esatto – seppur nuovo- di questo luogo!? La delusione è forte per tutti noi che nei giorni scorsi abbiamo dato risalto a questo evento sui profili personali, consapevoli della possibilità di raccontare a tutta l’Italia del grande progetto e sogno che stiamo realizzando. Siamo rammaricati della grande possibilità persa, del mancato racconto, e chiediamo una possibilità di rettifica, attraverso lo stesso programma televisivo, per mettere nel giusto ordine le cose.
Fiori d’Arancio per la Città, IdeaFuturo e Fidelitas
Associazioni di Corigliano-Rossano