Il referendum che, nell’ottobre scorso, ha deciso la fusione tra i comuni di Corigliano e Rossano, rischia di consegnarci nelle mani di personaggi e personaggetti forse armati delle migliori intenzioni, ma certo determinati a lasciare il loro segno con progetti strampalati e cretini, con cui pensano di rivoltare questo territorio come un calzino. 

In altre parole, la nuova e grande barca locale rischia, con ogni probabilità, di finire nelle mani di marinai ubriachi. LEGGI ARTICOLO COMPLETO

 

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