“L’estate è quasi alle porte e ancora non ci è dato capire cosa il Comune abbia inteso fare per garantire una soddisfacente balneabilità delle nostre acque costiere. Siamo stanchi di dover assistere ogni anno al propagarsi di odori nauseabondi lungo il nostro litorale e a non poter godere di acque cristalline. Da anni si parla di voler realizzare un depuratore consortile in grado di rispondere in maniera efficiente alle esigenze della nuova città fusa, ma ad oggi il tutto sembra essere caduto nel dimenticatoio. Eppure, dalle pur scarne comunicazioni ufficiali rilasciate, i fondi sembrerebbero essere stati stanziati e anzi addirittura le somme sarebbero state già parzialmente erogate. Perciò, a tutela degli interessi della collettività, riteniamo opportuno – proseguono i neoeletti – avviare una serie di istanze onde verificare lo stato della pratica anche al fine di comprendere come mai ancora oggi nessuno abbia ritenuto prioritario l’avviamento dei lavori. Occorre altresì procedere ad una attenta valutazione circa la bontà del progetto e le tempistiche per la sua realizzazione e assicurarsi che non vi siano aumenti dei costi che vadano a gravare sulle spalle dei contribuenti. I tempi – concludono – in cui sono i cittadini a dover pagare le inefficienze amministrative e burocratiche devono finire”.
Elisa Scutellà – Portavoce Camera dei Deputati
Francesco Sapia – Portavoce Camera dei Deputati
Rosa Silvana Abate – Portavoce Senato della Repubblica